Ma penalizzare i consumi vuol dire non pensare al piumini

Posted on: Sep 11, 2013
Author: qpixsolutions

Milano a due facce Bene gli acquisti in centro

MILANO Via Monte Napoleone, strada illuminata, moncler outlet online shop musica di sottofondo. L’imprenditore russo moncler outlet entra nel negozio, osserva la borsa in coccodrillo, la vuole, la compra. Cinquemila euro, arrivederci e grazie. Stesso giorno, viale Corsica. moncler bambino outlet Il negoziante esce dalla vetrina, si guarda intorno desolato: Non entra nessuno, dice. Ecco la fotografia di questo Natale, uno dei peggiori dal Dopoguerra a oggi (se non il peggiore) secondo Renato Borghi, vicepresidente di Confcommercio. Acquisti e pacchetti in centro, pochissime spese appena si superano le arterie dello moncler saldi outlet shopping. Ma c’ chi spera ancora: le giornate di moncler donna sabato e domenica potrebbero cambiare il moncler bambino outlet destino di molti commercianti ambrosiani.

I NUMERI Il fatturato: meno 13 per cento rispetto allo scorso anno. Se le cose rimangono cos, c’ poco da festeggiare. Pino De Pasquale, rappresentante dei commercianti di via Rembrandt, lo sa bene: Da settembre a oggi abbiamo perso due colleghi. Umore a terra, moncler saldi tenacia alle stelle, resistiamo. E piumini moncler saldi tiene piumini moncler uomo duro anche Paolo Galimberti, presidente dei moncler outlet trebaseleghe giovani imprenditori di Confcommercio, moncler outlet online uomo nonostante il Natale di passione. Soprattutto a Milano: https://www.moncleroutlet-i.org Questa dice la citt dei premi di produzione e della middle class. I bonus sono spariti e il ceto medio soffre sempre di pi. Anche a causa dell’Imu. outlet moncler Il bilancio chiaro: Un disastro nonostante le promozioni consentite. Ma penalizzare i consumi vuol dire non pensare al piumini moncler domani.

I COMMERCIANTI Facce scure, come quella di Renato Borghi, vicepresidente di Confcommercio Milano e presidente nazionale di Federmoda Italia. chiaro che il centro resiste e la periferia annaspa, che si vendono solo piccoli accessori e che lo scontrino medio diminuito. Del resto il reddito delle famiglie tornato indietro al 1985. E anche se a Milano le cose vanno un po’ meglio rispetto al resto d’Italia, possiamo dire senza problemi che si tratta di uno dei peggiori Natali dal Dopoguerra a oggi. E, come se non bastasse, il 2013 non sembra promettere bene: Non vediamo la luce alla fine del tunnel, ammette Borghi.

ULTIMI ACQUISTI Qualcosa potrebbe cambiare sabato e domenica con la corsa agli ultimi pacchetti nel weekend. Ci spera Dario Bossi, presidente di Ascofoto: Sar un ottimo moncler saldi uomo sabato. E ricorda: Il Natale pesa moncler bambino saldi per il 24 per cento sugli incassi dell’anno. Deve andare bene a tutti i costi. Ottimismo si respira anche in corso Buenos Aires, dove il presidente dell’associazione di via, Gabriel Meghnagi, analizza: Dopo Sant’Ambrogio gli affari sono migliorati, e in piumini moncler scontatissimi pi abbiamo davanti a noi sabato, domenica e luned : sono convinto che chiuderemo con un piccolo segno pi, ma andrebbe bene anche un pareggio. E di pareggio ( Pi che soddisfacente ) si parla anche moncler outlet serravalle nel Quadrilatero, dove Guglielmo Miani, l’imprenditore che riunisce i commercianti delle vie del lusso, afferma: Le luminarie e la musica sono state molto apprezzate, i passanti si fermano volentieri. Purtroppo gli alberghi non sono pieni, mancano gli stranieri: Milano sotto Natale dovrebbe essere promossa meglio. Noi moncler uomo abbiamo fatto la nostra parte, ma Parigi e Londra attirano molti pi turisti. Chi non sente sembra la crisi, ancora piumini moncler outlet una volta, la corazzata della Rinascente. Secondo gli ultimi dati, il fatturato sarebbe anche superiore rispetto allo scorso anno.

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